Malesia: tra paesaggi epocali e moderne metropoli
La moderna Malesia porta ancora in grembo qualche frammento del vecchio Paese protagonista delle avventure di Sandokan, come la fitta e rigogliosa giungla, le spiagge bianchissime e il mare di un blu tropicale ma nello skyline delle grandi città si ergono soprattutto grattacieli e prestigiosi locali.
La Malesia è uno stato federale dell’Asia sudorientale.
Si caratterizza per l’andamento sempre crescente della popolazione composta da un miscuglio di etnie e di colture. Gli abitanti sono principalmente malesi e cinesi ma niente paura: alla lingua ufficiale si accompagna anche la conoscenza dell’inglese.
Si caratterizza per l’andamento sempre crescente della popolazione composta da un miscuglio di etnie e di colture. Gli abitanti sono principalmente malesi e cinesi ma niente paura: alla lingua ufficiale si accompagna anche la conoscenza dell’inglese.
È proprio la sua diversità culturale ad attirare milioni di visitatori oltre ai suoi meravigliosi paesaggi ma il turista rimane immediatamente colpito dalla contrapposizione tra alti grattaceli che si affacciano su palafitte in legno e prestigiosi alberghi che si mostrano dinanzi a selvagge barriere coralline,templi buddisti e indù, moschee damascate, coloratissimi quartieri cinesi,tramonti che incendiano il cielo.
Un Paese in grado di soddisfare più esigenze anche grazie all’ottimo cibo di strada offerto nella città di Penang tra bancarelle e caffetterie che ogni giorno sfornano prelibate specialità come il Lor Bak (carne avvolta in una morbida pelle di tofu, fritta e servita con salse e uovo sbattuto).
Un Paese in grado di soddisfare più esigenze anche grazie all’ottimo cibo di strada offerto nella città di Penang tra bancarelle e caffetterie che ogni giorno sfornano prelibate specialità come il Lor Bak (carne avvolta in una morbida pelle di tofu, fritta e servita con salse e uovo sbattuto).
Una delle località più ambite della penisola è sicuramente il Borneo, dove Salgari ambientò la maggior parte delle avventure di Sandokan e l’imponente cima dai 4095 mt: il Kinabulu. La montagna è oggi protetta all'interno di un Parco Nazionale patrimonio dell'Umanità ed è possibile scalarla in due giornate di viaggio in mezzo alla giungla, fra piante carnivore, orchidee, scimmie e pipistrelli.